21 Dicembre 2023
Il ruolo del pallet nella Supply Chain
Un tassello fondamentale nella catena di fornitura
La Supply Chain (o catena di fornitura) è un processo fondamentale per la vita stessa di un’impresa, per questo si tratta di un sistema complesso, che richiede un’attenzione particolare. Ma dove si colloca il pallet nella Supply Chain? Perché è importante la qualità di questo prodotto?
In questo articolo di PALM risponderemo a queste domande, cercando di fornire un quadro il più chiaro possibile: chiariremo prima di tutto ogni dubbio sulla definizione Supply Chain e di pallet, per poi comprendere come questi due elementi si intersecano tra di loro.
Cos’è la Supply Chain?
Con il termine Supply Chain o catena di fornitura, si intende l’intero processo che rende possibile la realizzazione e l’immissione sul mercato di un prodotto o di un servizio, che parte dal fornitore della materia prima e finisce con la vendita al cliente finale.
Un esempio efficace per spiegare la catena di fornitura è quello del processo produttivo di un cellulare: prima di essere venduto al cliente finale vengono estratte dal suolo le materie prime, poi trasportate e trasformate nei materiali necessari alla sua produzione (plastica, metalli, vetro, ceramica ecc…). A questo punto comincia tutta la fase di assemblaggio dei vari componenti (cavi, schermo, batteria ecc…) che porterà alla realizzazione del prodotto finito e infine alla sua vendita.
Un procedimento lungo e complesso quindi, riassumibile in tre fasi principali:
1. Approvvigionamento: in cui si reperiscono e organizzano le materie prime;
2. Produzione: in questa fase si utilizzano le materie prime per produrre ed assemblare i componenti;
3. Distribuzione: è l’insieme di tutte le operazioni che permettono al prodotto finale di arrivare nelle mani del cliente.
Importante sapere anche che durante queste fasi si utilizzano imballaggi di diversa tipologia come il packaging primario (che protegge il prodotto finale), il packaging secondario (che contiene più unità di prodotto già imballato) ed il packaging terziario (il pallet che trasporta le merci in magazzino). [1]
Cos’è il pallet?
Comunemente chiamato anche “bancale”, il pallet è una piattaforma orizzontale caratterizzata da un’altezza minima, compatibile con la movimentazione tramite carrelli transpallet e/o elevatori a forche o altre appropriate attrezzature di movimentazione, impiegata per la raccolta, l’immagazzinamento, la movimentazione ed il trasporto di merci e carichi. [2]
Sul mercato sono disponibili cinque tipologie di pallet:
– Pallet in legno: il tipo di pallet più diffuso al mondo per accessibilità economica e sicurezza sul lavoro, realizzato con abete, pino, faggio o pioppo, in grado di sopportare anche una tonnellata di peso. In PALM infatti produciamo pallet in legno di prima qualità con legno certificato FSC e PEFC;
– Pallet pressato: composto di tavole di legno ottenute da sottoprodotti di segheria, il pallet pressato può essere impilato mediante incastro, riducendo il volume di trasporto a vuoto. Si tratta di un pallet leggero con capacità di carico limitata.
– Pallet in plastica: prodotti in polipropilene e il polietilene, materiali che possono essere recuperati e utilizzati per lo stampaggio di nuovi bancali;
– Pallet in metallo: hanno straordinarie caratteristiche di resistenza e durata, sono riparabili, ma presentano costi d’acquisto giustificabili solo per impieghi più gravosi, ovvero per l’uso in circuiti chiusi o di movimentazione interna.
– Pallet in cartone: caratteristici per la loro leggerezza, quindi utile per la movimentazione manuale.
L’importanza del pallet nella Supply Chain
Trattandosi di una tipologia di packaging terziario, nel complesso sistema della Supply Chain o catena di fornitura, un elemento così semplice come il pallet si rivela un tassello fondamentale per assicurare il corretto svolgimento del processo produttivo.
La rivista internazionale Supply Chain Management Review, afferma che “i pallet mantengono in movimento la catena di fornitura”, motivo per cui nel 2022 la richiesta di nuovi bancali è aumentata del 25%. [3]
Il pallet infatti consente in primo luogo di movimentare e trasportare merci in modo efficiente e sicuro: grazie alla sua forma rettangolare, il pallet può essere facilmente sollevato e trasportato da carrelli elevatori, gru e altri mezzi di sollevamento. Ciò consente di movimentare grandi quantità di merci in modo rapido ed efficiente, riducendo i tempi di carico e scarico e migliorando la produttività.
Durante le fasi di approvvigionamento e distribuzione, grazie al pallet le merci possono essere movimentate e trasportate senza subire danni o rotture, riducendo al minimo il rischio di perdite e danni. Ciò consente di garantire la consegna tempestiva e affidabile dei prodotti, migliorando la soddisfazione del cliente e la reputazione dell’azienda. Per questi motivi in PALM abbiamo massimizzato l’efficienza e la sicurezza di questo prodotto, proponendo un Greenpallet ad angolo arrotondato, che permette di ridurre l’utilizzo del film plastico di copertura e minimizzare il rischio che si spezzi agli angoli. Una soluzione questa adottata per la prima volta con il nostro partner Tetra Pak S.p.a.
Un corretto utilizzo del pallet nella catena di fornitura inoltre, consente di ottimizzare la gestione degli spazi di stoccaggio e dei magazzini, poiché può essere facilmente impilato, riducendo al minimo lo spazio necessario per lo stoccaggio delle merci, ottimizzando così l’utilizzo degli spazi e dei magazzini, riducendo i costi di gestione.
Conclusioni
In sintesi, il pallet svolge un ruolo fondamentale nella catena di fornitura, poiché consente di movimentare e trasportare merci in modo efficiente, sicuro e affidabile. Grazie al pallet, le aziende possono migliorare la produttività, ridurre i costi di gestione e migliorare la soddisfazione del cliente, garantendo la consegna tempestiva e affidabile dei prodotti.
Non solo, come analizzeremo nel nostro Blog, il pallet è una semplice ma fondamentale opportunità per aumentare i livelli di sostenibilità e il rating ESG aziendali.
Lorenzo Baronti
Sustainability Communication Specialist
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